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Rubinetteria bagno: come sceglierla correttamente

La scelta della rubinetteria bagno è un compito più delicato di quanto si possa pensare. I rubinetti non devono solo svolgere la loro funzione fondamentale di fornire acqua per lavarsi e sciacquarsi, ma devono anche avere un bell’aspetto ed adattarsi all’estetica del bagno.

È facile scegliere dei semplici rubinetti economici e di scarsa qualità per il bagno, ma oggi con le tante soluzioni, offerte e proposte di buonissima qualità che offre il mercato, vi è  l’imbarazzo della scelta e trovare il set di rubinetti perfetto per il tuo spazio richiede tempo ed attenzione.

Consigli utili per scegliere la rubinetteria bagno

Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si sceglie la rubinetteria è la dimensione e lo stile più adatti al tipo di lavabo.

La rubinetteria per lavabo comprende rubinetti a parete e d’appoggio.

La rubinetteria da appoggio è sicuramente la scelta più diffusa e propone una grande varietà di stili, tra cui set di rubinetti a tre pezzi, miscelatori e rubinetti a colonna.

I rubinetti con montaggio dall’alto possono essere installati direttamente sul lavabo o su una superficie orizzontale.

La rubinetteria a parete è invece montata a muro. Si tratta di un’ottima idea per avere più spazio intorno al lavabo.

I rubinetti a parete per lavabo sono sempre più apprezzati perché hanno un design elegante e moderno.

Al momento della scelta della rubinetteria bagno per lavabo opta per una bocca di erogazione di dimensioni proporzionate allo stesso.

Una bocca troppo lunga o troppo corta può rendere la pulizia del lavabo e delle zone circostanti piuttosto seccante. Ad esempio, se hai scelto un lavabo profondo, avrai bisogno di rubinetteria con una bocca più lunga.

L’importante è che il flusso d’acqua che esce ricada esattamente sul punto in cui si trova il foro di scarico sul lavabo.

Aspetti da considerare al momento della scelta dei rubinetti

Gli aspetti fondamentali da tenere in considerazione al momento della scelta della rubinetteria bagno sono i seguenti:

  • la profondità del lavabo;
  • il numero di fori necessari sul lavabo o sulla parete in base allo stile di rubinetteria preferito;
  • uno stile che offra spazio sufficiente intorno al lavabo.

Se stai ristrutturando o sostituendo la vecchia rubinetteria ed hai deciso di mantenere il vecchio lavabo, dovrai scegliere la stessa configurazione.

Le varie tipologie di rubinetteria per lavabo

Esistono diverse tipologie di rubinetteria per lavabo, quali:

  • Rubinetteria a tre pezzi. Questa tipologia di rubinetteria dallo stile tradizionale presenta un rubinetto per l’acqua calda ed uno per l’acqua fredda, con una bocca di erogazione separata. Sono adatti per essere montati su un lavabo ma anche su una parete con tre fori per la rubinetteria.

 

  • Miscelatore per lavabo. Questi miscelatori sono dotati di un’unica leva di miscelazione per il flusso dell’acqua calda e fredda e sono adatti a lavabi monoforo.

 

  • Rubinetti a colonna. Si presentano con uno stile piuttosto tradizionale, adatto a lavabi a due fori. Presentano due manopole separate per l’acqua calda e fredda.

La varie tipologie di rubinetteria vasca e doccia

Come per la rubinetteria del lavabo, anche per la vasca  esistono rubinetti a parete e da appoggio, oltre a rubinetti a pavimento per le vasche freestanding.

Il numero di soluzioni disponibili dipende in larga misura dal tipo di vasca o doccia che hai scelto.

Le varie tipologie di rubinetteria per doccia e vasca da bagno:

  • I miscelatori sono caratterizzati da una bocca di erogazione con un’unica leva che serve a regolare sia la temperatura che il flusso dell’acqua. Sono rubinetti pratici e moderni, adatti ad un bagno contemporaneo.

 

  • Rubinetto a tre elementi. Questo tipo di rubinetto per doccia e vasca è caratterizzato da una bocca di erogazione accompagnata da rubinetti separati per l’acqua calda e fredda. Sicuramente una scelta dalla forte personalità che si sposa bene con bagni dallo stile tradizionale ma anche retrò.

 

  • Miscelatori per vasca/doccia. Un miscelatore singolo può essere utilizzato insieme ad un deviatore se si dispone di una combinazione di soffione e bocca da bagno o di due soffioni. Il deviatore consente al flusso d’acqua di passare da un rubinetto all’altro.

 

  • Miscelatori freestanding. Una soluzione dal design contemporaneo che sta diventando estremamente ricercato per le vasche da bagno freestanding. Questi miscelatori sono caratterizzati da un rubinetto da bagno dal sapore minimalista che si solleva dal pavimento.

È fondamentale considerare anche il tipo di soffione che si desidera inserire nel set. Esistono diverse soluzioni tra cui soffioni singoli, multipli, a pioggia ed a cascata.

Se hai una doccia/vasca combinata, avrai bisogno di un rubinetto con un deviatore.

Pensa anche al flusso d’acqua desiderato perché una pressione insufficiente o eccessiva può rovinare l’esperienza della doccia.

Colori e finiture della rubinetteria bagno

Riguardo le finiture, è possibile scegliere tra una vasta gamma di materiali, tra cui acciaio inossidabile, ottone, cromo e finiture rivestite come metalli spazzolati e nero opaco.

Di seguito alcuni consigli per stili specifici di bagno:

  • Monocromatico, industriale. Una finitura rivestita come il nero opaco, il nichel o l’oro rosa.

 

  • Moderno, contemporaneo o sofisticato. Un design elegante in acciaio inox, cromo, nero opaco, metallo spazzolato o un colore brillante.

 

  • Country o tradizionale. Ottone, cromo, oro o finitura crema.

Le rubinetterie del lavabo, della vasca e della doccia devono essere ben coordinate. Tieni in mente anche la forma della rubinetteria con quella dei sanitari. È progettata con linee morbide e curve o con linee angolari?

Cerca di mantenere una certa coerenza tra tutti gli elementi del bagno in maniera da far emergere un’idea di coesione all’interno della sala da bagno. Tutta la rubinetteria deve appartenere alla stessa linea.

Parquet, caratteristiche e pregi del pavimento in legno

Il parquet è un tipo di pavimento in legno ricavato da un insieme di elementi che sono stati pressati in modo da formare tavole o listoni pronti per essere installati su un pavimento in cemento preventivamente preparato. Questa tipologia di pavimento è estremamente resistente all’usura e all’umidità. Esplora le caratteristiche del parquet, i pregi e lasciati ispirare dalle sue molteplici possibilità di design.

Quali sono le caratteristiche principali del parquet?

Il parquet può essere realizzato in legno massello, che consiste in legno originale al 100% come il teak, oppure può anche essere un parquet lavorato, spesso indicato come legno ingegnerizzato o laminato.

A fronte del prezzo di un parquet in legno massello, che può essere più costoso e richiede una buona manutenzione, il parquet lavorato offre soluzioni in termini di prezzi più bassi ed una posa in opera più semplice.

La posa dei pavimenti in parquet dipende infatti anche dalla tipologia scelta.

L’installazione di un parquet in legno massello è generalmente più complessa e richiede professionisti specializzati, mentre il parquet lavorato può essere installato mediante sistema ad incastro o incollaggio.

Quali sono i pregi del pavimento in legno?

Il pavimento in parquet è una scelta che unisce estetica, durabilità e sostenibilità in un unico prodotto.

Con la sua bellezza senza tempo e la capacità di resistere all’usura nel corso degli anni, il parquet si è affermato come una delle scelte preferite da molte persone attente al design d’interni.

Vediamo quali sono i suoi pregi sia dal punto di vista estetico che funzionale.

Bellezza decorativa ed estetica

Il pavimento in legno si distingue per la sua bellezza ed il suo fascino senza tempo. La varietà di colori, texture e modelli disponibili consente di scegliere il parquet più adatto al proprio stile di arredamento. Dai toni caldi del legno di quercia alle tonalità più fredde dell’acero, il parquet può trasformare qualsiasi ambiente, donando eleganza e calore. I diversi schemi di posa del parquet, come il classico intreccio o la moderna posa a spina di pesce, offrono un’ampia gamma di possibilità di design.

I materiali principali dei pavimenti in parquet sono i listoni di legno che vengono posati insieme a formare delle geometrie e dei disegni. I pavimenti in parquet hanno quindi una bellezza decorativa che non è paragonabile agli altri tipi di pavimento.

Oltre alle belle geometrie, i pavimenti in parquet possono anche essere dipinti o rifiniti con stili diversi.

Facilità di pulizia

Il parquet è una soluzione perfetta per coloro che desiderano avere un pavimento che richieda una manutenzione minima e che sia sempre pulito. Il pavimento in legno non richiede una manutenzione molto impegnativa. È sufficiente pulire, come di consueto, con scopa o aspirapolvere e passare lo straccio, soprattutto per i pavimenti in parquet lavorati.

Anche coloro che scelgono un parquet in legno massello non dovranno preoccuparsi della manutenzione: basta spazzare e passare poi lo straccio ben strizzato. Di tanto in tanto, si consiglia anche di passare un prodotto liquido per parquet, in modo che il pavimento in legno appaia sempre lucido.

In caso di macchie o sporco ostinato, può essere utilizzato un detergente specifico per il legno. Nel corso degli anni, è possibile ripristinare il parquet tramite la levigatura e la successiva applicazione di uno strato protettivo, riportandolo al suo splendore originale.

Robusto e durevole

Uno dei principali pregi del parquet è la sua durabilità. Il legno massiccio utilizzato per la produzione del parquet è noto per la sua robustezza e resistenza all’usura. Un pavimento in parquet ben curato può durare per decenni, mantenendo la sua bellezza originale.

In caso di danni superficiali o usura, il parquet può essere riparato attraverso la levigatura e la successiva applicazione di uno strato protettivo. Questo processo permette di ripristinare il pavimento al suo splendore originale senza dover sostituire l’intera superficie. Inoltre, il parquet è in grado di resistere ai graffi, agli urti e alle variazioni di temperatura, rendendolo ideale per le aree ad alto traffico come soggiorni, corridoi e uffici.

I pavimenti in parquet hanno pertanto un’elevata resistenza e possono far fronte molto bene alle esigenze domestiche di tutti i giorni. Difficilmente si notano segni di invecchiamento o dei danneggiamenti con un uso attento. Le caratteristiche dei pavimenti in parquet, in particolare di quelli in massello, sono tali da renderli estremamente robusti e durevoli.

Un buon parquet, se ben mantenuto, può durare anche 50 anni!

Ingredienti anallergici

I pavimenti in parquet rappresentano la soluzione migliore per chi ha problemi di allergie. A differenza di altri tipi di pavimenti che sono più in grado di catturare gli allergeni, come pollini, polvere, parassiti di animali domestici, i pavimenti in parquet hanno una finitura che consente una facile pulizia.

Proprio perché è un pavimento naturale e privo di sostanze chimiche nocive come quelle presenti in alcuni rivestimenti sintetici o tappeti, contribuisce a mantenere una migliore qualità dell’aria interna negli ambienti domestici o lavorativi, riducendo il rischio di allergie o problemi respiratori.

Isolamento termico ed acustico

Il parquet ha una buona capacità di isolamento termico. Questo significa che può mantenere una temperatura confortevole negli ambienti sia d’estate che d’inverno. Il parquet ha anche proprietà di isolamento acustico, riducendo i rumori di passaggio o le vibrazioni all’interno dell’edificio. Questo contribuisce a creare un ambiente più tranquillo e confortevole, favorendo il riposo ed il benessere generale.

Benessere psicologico

La bellezza e la calda sensazione tattile del parquet possono influire positivamente sul benessere mentale e psicologico delle persone. Camminare su una superficie in legno naturale trasmette una sensazione di calma e serenità, contribuendo a ridurre lo stress e migliorando l’umore complessivo.

Convenienza

Grazie alla tecnologia di lavorazione del legno, è possibile trovare un’ampia varietà di pavimenti in parquet. Considerando il materiale in legno utilizzato, la texture e la finitura, i motivi dominanti, i diversi colori, è impossibile non trovare un tipo di parquet che non si adatti al tuo budget.

Il parquet aggiunge valore ad un immobile, sia a breve che a lungo termine. Quindi, non è sbagliato prendere in considerazione la posa di un pavimento in parquet se si desidera valorizzare la propria casa.

Parquet, una scelta sostenibile per l’ambiente

Il legno utilizzato per la produzione del parquet proviene da foreste gestite in modo responsabile, in cui vengono adottate pratiche di riforestazione per garantire la sua rigenerazione.

Il processo di fabbricazione del parquet richiede meno energia rispetto ad altri materiali da costruzione, riducendo l’impatto ambientale complessivo.

Scegliere il parquet significa contribuire alla conservazione delle risorse naturali e ridurre l’emissione di carbonio nell’atmosfera.

La produzione del parquet richiede meno acqua rispetto ad altri materiali da costruzione, come il cemento.

Il legno ha la capacità di immagazzinare l’acqua durante la sua crescita, contribuendo a ridurre il consumo di risorse idriche durante il processo di produzione.

Se il parquet raggiunge la fine del suo ciclo di vita, può essere riciclato o utilizzato come biomassa per la produzione di energia.

 

Guida alla scelta della carta da parati

La carta da parati ha una lunga storia che risale a secoli fa, quando veniva utilizzata per decorare gli interni delle abitazioni e delle residenze nobiliari. Nel corso del tempo, questa tipologia di rivestimento ha subito diverse trasformazioni ed evoluzioni. La carta da parati moderna è un elemento di design versatile e di grande impatto che può trasformare completamente un ambiente. Inoltre, la scelta della carta da parati può sembrare una sfida difficile, con una vasta gamma di stili, pattern e texture disponibili. 

In questa guida esploreremo i fattori chiave da considerare nella scelta della carta da parati perfetta per la tua casa. Dalla selezione del design al materiale e alla posa, ti guideremo attraverso il processo decisionale per creare uno spazio che rispecchi il tuo gusto e la tua personalità.

Caratteristiche ed applicazioni della carta da parati

La carta da parati non è più limitata alla sola decorazione delle pareti interne. Nel corso degli anni sono state sviluppate varie tipologie di rivestimenti per esterni, interni e persino per la pavimentazione.

Scopriamo le caratteristiche e le applicazioni di ciascuna di queste tipologie di carta per arredare sia l’interno che l’esterno degli spazi abitativi.

Carta da parati per interni

Una soluzione decorativa versatile e molto diffusa, nata per arricchire gli ambienti interni di case, uffici ed altre strutture. Offre numerose possibilità di design, stili e motivi, consentendo di creare atmosfere uniche e personalizzate in qualsiasi stanza.

Una delle principali ragioni per scegliere la carta da parati per interni è la sua capacità di trasformare rapidamente l’aspetto di uno spazio.

Grazie ad un’ampia selezione di colori, disegni e texture disponibili, questo rivestimento di design può creare effetti visivi sorprendenti, dare profondità alle pareti ed aggiungere un tocco di personalità a qualsiasi ambiente.

La carta da parati per interni offre anche una maggiore flessibilità rispetto alla vernice. Può coprire piccole imperfezioni delle pareti, come crepe o irregolarità, fornendo una superficie uniforme e liscia. È possibile scegliere tra diverse tipologie di materiale, come carta, tessuto, vinile e tessuti non tessuti, ognuno con le proprie caratteristiche di durata, facilità di installazione e manutenzione.

L’installazione della carta da parati per interni è un processo relativamente semplice, che può essere eseguito da professionisti o anche da soli.

Le nuove tecnologie hanno reso disponibili diverse soluzioni, come la carta da parati autoadesiva o la carta da parati rimovibile, che semplificano ulteriormente il processo di applicazione e consentono di cambiarla facilmente in futuro senza danneggiare le pareti.

Oltre all’aspetto estetico, la carta da parati per interni può offrire anche benefici funzionali. Ad esempio, alcune sono isolanti o fonoassorbenti, contribuendo a migliorare l’isolamento termico ed acustico di una stanza.

Queste carte da parati waterproof possono essere facilmente pulite con un panno umido, rendendole adatte per ambienti come il bagno o la cucina, dove l’igiene è importante.

Carta da parati per esterni

Una soluzione decorativa innovativa che consente di rivestire le pareti esterne degli edifici con materiali resistenti e dal design accattivante. Questo tipo di carta da parati è progettato specificamente per resistere agli agenti atmosferici ed alle condizioni esterne, offrendo un’alternativa interessante alla vernice.

Questa carta è realizzata con materiali impermeabili e resistenti ai raggi UV, che la proteggono dall’umidità, dai raggi solari e dalle intemperie. Questo la rende adatta per l’uso su facciate di edifici, balconi e terrazze. La sua resistenza e durata nel tempo consentono di mantenere un aspetto fresco anche dopo anni di esposizione agli elementi atmosferici.

Un vantaggio significativo di questa carta per esterni è la sua facilità di posa in opera. Può essere applicata direttamente sulla superficie esistente, evitando la necessità di preparare il muro. Questo rende il processo di incollaggio più veloce ed economico rispetto ad altre soluzioni di rivestimento esterno.

La carta da parati per esterni, grazie agli innumerevoli stili e design in cui si presenta, consente di creare ambienti unici e personalizzati. È possibile pertanto trovare una varietà di motivi, colori e texture che permettono di adattarla a diversi stili architettonici e preferenze estetiche.

Questo tipo di carta da parati si presenta con design simili a quelli della carta da parati per interni, ma con caratteristiche specifiche che la rendono adatta all’uso esterno.

La manutenzione della carta da parati per esterni è relativamente semplice. La maggior parte dei prodotti disponibili sul mercato è resistente alle macchie e può essere pulita con acqua e detergenti delicati. Prima di applicarla è fondamentale verificare che il muro su cui verrà incollata sia privo di danni strutturali.

È necessario valutare il clima e le condizioni specifiche dell’area, in quanto alcune zone possono richiedere materiali più resistenti o trattamenti speciali.

Carta da parati per pavimentazione

Conosciuta come carta da parati adesiva o pavimentazione laminata, è una soluzione decorativa innovativa che offre la possibilità di rivestire il pavimento con materiali resistenti e dal design accattivante. Questo tipo di carta da parati è realizzato con materiali durevoli e di alta qualità, come vinile o tessuto rinforzato, che consentono di camminarci sopra senza danneggiarla.

La carta da parati per pavimentazione presenta diversi vantaggi ed applicazioni pratiche. Offre un’alternativa economica e semplice rispetto ad altre tipologie di pavimentazione, come il parquet o la piastrella. È facile da installare e non richiede l’intervento di professionisti, poiché può essere posata direttamente sul pavimento esistente.

I design sono tantissimi e questo consente di adattarla a diversi stili di arredamento. Si possono infatti trovare imitazioni di legno, pietra o mattoni, così come fantasie colorate e vivaci.

La resistenza e la durabilità sono caratteristiche importanti della carta da parati per pavimentazione. I materiali utilizzati sono progettati per resistere all’usura ed agli urti. La carta per pavimentazione è facilmente lavabile e resistente alle macchie.

La facilità di manutenzione è un altro vantaggio della carta da parati per pavimentazione. Può essere pulita con semplici prodotti per la pulizia del pavimento ed un panno umido, senza dover ricorrere a prodotti chimici aggressivi o trattamenti speciali.

In caso di danni o usura localizzata, è possibile sostituire facilmente il singolo pannello di carta.

Risulta importante considerare alcuni aspetti prima di optare per questo tipo di carta da parati. Innanzitutto, è fondamentale che il pavimento sia pulito, liscio e privo di crepe o irregolarità, in modo che la carta da parati possa aderire correttamente.

È consigliabile evitare di installare la carta da parati per pavimentazione in aree soggette ad umidità e a contatto diretto con l’acqua, come le aree esterne non coperte, poiché ciò potrebbe comprometterne la sua durata.

I materiali e le tecniche di produzione della carta da parati

La carta da parati può essere realizzata utilizzando diversi materiali, tra cui carta, tessuto, vinile e tessuti non tessuti.

Ogni materiale ha caratteristiche uniche in termini di durata, facilità di installazione e possibilità di pulizia.

Tra le principali tecniche di produzione ci sono la stampa a blocchi, la serigrafia, la stampa digitale e su rilievo. Queste tecniche consentono una vasta gamma di effetti visivi, come motivi in rilievo e 3D, texture e finiture lucide.

Nella scelta della carta da parati, sia per interni che per esterni o pavimentazione, è fondamentale considerare altri fattori. Tra questi, la resistenza ai danni causati da sfregamento, la facilità di pulizia e manutenzione, la durata nel tempo e l’estetica desiderata.

È importante anche considerare l’ambiente in cui sarà installata la carta da parati, come le condizioni climatiche per l’applicazione esterna o l’uso previsto per la pavimentazione.

Sanitari del bagno: come distribuirli correttamente

Progettare la disposizione dei sanitari del bagno è un compito che richiede un’attenta considerazione, pianificazione ed esecuzione. Per questo motivo è importante organizzarsi e capire al meglio come disporre i sanitari in bagno.

Ogni elemento richiede spazio e funzionalità affinché il bagno sia esteticamente bello ma anche pratico.

La distribuzione dei sanitari dipende principalmente dallo spazio disponibile e dalle preferenze personali. In linea generale, lo spazio andrebbe mantenuto il più aperto e libero possibile in modo da ridurre il rischio di incidenti. Vediamo come ottimizzare bene gli spazi collocando nel modo migliore i sanitari.

Come pianificare la disposizione dei sanitari nel bagno

Organizzare la disposizione dei sanitari da bagno è essenziale per massimizzare lo spazio.

La disposizione del bagno deve essere infatti il più attraente e funzionale possibile. Una cattiva organizzazione potrebbe portare a spazi non occupati in maniera omogenea oppure a disarmonie evidenti che potrebbero risultare sgradevoli alla vista.

Un design accurato contribuisce ad aumentare il valore della casa, in quanto può rappresentare un elemento a favore fondamentale per un potenziale acquirente.

Fra i sanitari fondamentali in un bagno vi sono lavabi, servizi igienici e bidet. Soddisfano un’esigenza pratica ed allo stesso tempo migliorano l’estetica della stanza.

Consigli utili per distribuire correttamente i sanitari

Per creare un bagno funzionale ed esteticamente gradevole, durante il processo di progettazione è necessario allocare la giusta quantità di spazio per ogni elemento. Pertanto bisogna pianificare la disposizione dei sanitari da bagno tenendo conto dello spazio di cui necessita ciascuno di essi.

Di seguito consigli utili per distribuire in modo corretto i sanitari bagno.

Determina lo spazio disponibile

È fondamentale innanzitutto accertarsi dello spazio disponibile prima di iniziare a progettare la distribuzione dei sanitari da bagno. Questo ti permetterà di valutare le dimensioni di ogni elemento che può essere inserito nello spazio. È necessario quindi misurare la lunghezza e la larghezza dell’intero ambiente bagno ed annotare eventuali elementi fissi come finestre e porte, ma anche pareti sporgenti.

Queste informazioni ti aiuteranno a pianificare la disposizione dei sanitari in maniera efficace.

Verifica la posizione delle tubature

Molto importante è determinare la posizione delle tubature e delle prese d’acqua esistenti, ma soprattutto degli scarichi e della colonna fecale che vanno a determinare la posizione del wc.

Identifica gli elementi principali

Water, bidet, doccia oppure vasca e lavabo sono gli elementi principali del bagno.  Essi occupano la maggior parte dello spazio e la loro posizione determinerà l’organizzazione della stanza. Determina la posizione di ciascun sanitario da bagno prevedendo lo spazio necessario affinché possa essere fruito agevolmente.

Studia la collocazione del lavabo

Il lavabo è uno degli elementi centrali del bagno. Di solito è consigliabile posizionarlo vicino all’entrata o all’area dedicata all’igiene personale. L’importante è che sia facilmente accessibile ed abbia spazio sufficiente per posizionare oggetti come il sapone ed il porta-spazzolini. A questo proposito, i mobiletti da bagno sono un’ottima soluzione in qualsiasi bagno perché offrono spazio per riporre gli oggetti e possono migliorare l’estetica dell’ambiente in generale. È necessario però studiare attentamente la loro collocazione perché possono occupare molto spazio e quindi non sempre i lavabi incassati nei mobiletti sono la soluzione ideale.

Una volta stabilito il punto in cui allocare il lavabo, verifica se c’è lo spazio sufficiente intorno per incassarlo in un mobile da bagno. Inoltre sopra il lavabo va posizionato lo specchio in modo da potersi vedere mentre ci si lava o ci si prepara.

Posiziona correttamente il water

Il water può essere collocato in un’area separata per garantire privacy, oppure in un angolo del bagno, preferibilmente lontano dalla porta o dal lavabo. L’ideale è posizionarlo in maniera tale che quando si entra nella stanza da bagno rimanga abbastanza nascosto o comunque non sia l’elemento che spicca a prima vista.

È sempre bene mantenere uno spazio adeguato intorno al water per garantire il massimo comfort durante il suo utilizzo.

Posiziona la vasca o la doccia

Se si dispone di uno spazio limitato è preferibile optare per una doccia anziché una vasca da bagno.

Fai in modo di riservare un’area sufficiente per la doccia o la vasca e monta pareti sopravasca oppure paretine fisse o mobili, se hai intenzione di installare docce walk-in, per evitare che l’acqua si diffonda nel resto del bagno. Posiziona la doccia o la vasca in modo che sia facilmente accessibile, preferibilmente vicino alle tubature dell’acqua per ridurre i costi di installazione.

In ogni caso, il consiglio è quello di posizionare la doccia o la vasca in posizione leggermente defilata o con una parete divisoria per avere una maggiore privacy, se lo spazio lo permette.

Monta mobili o ripiani

Se hai spazio a disposizione considera l’idea di aggiungere mobili o ripiani per avere maggiore spazio per riporre le cose e per poggiare asciugamani, prodotti per il bagno ed altri oggetti.

Posiziona i mobili in modo da non ostacolare il passaggio all’interno del bagno né l’accesso ai sanitari principali.

Tieni conto dell’illuminazione

La distribuzione dei sanitari deve tenere conto anche dell’illuminazione. Posiziona fonti di luce vicino a specchi e lavabi per un’illuminazione adeguata durante l’uso quotidiano, ma anche in prossimità della zona doccia o vasca.

Lascia spazi adeguati tra i diversi elementi

È fondamentale lasciare spazio sufficiente tra i sanitari da bagno. In questo modo si garantisce uno spazio sufficiente per i movimenti e si riesce a dare un ordine visivo all’ambiente intero.

La distanza tra il water e qualsiasi altro elemento dovrebbe essere di almeno 40 centimetri, mentre la doccia dovrebbe essere ad almeno 80 centimetri da qualsiasi altro sanitario.

Presta attenzione alla ventilazione

Assicurati che il bagno sia adeguatamente ventilato per prevenire la formazione di muffa e cattivi odori.

Prendendo in considerazione l’installazione di un efficace sistema di ventilazione o di una finestra, favorisci il ricambio  d’aria ma, di conseguenza, dovrai  tenerne conto quando andrai a distribuire i sanitari da bagno.

Sopravasca, una soluzione ideale per trasformare vasca in doccia

Non hai spazio sufficiente per un ampio box doccia? Puoi utilizzare la parete sopravasca così potrai trasformare la tua vasca in doccia.

Avere una pratica parete sopravasca è essenziale, soprattutto se hai una vasca da bagno con doccia e vuoi rinunciare alla tenda da doccia.

Le tende sono difficili da tenere pulite, possono spesso causare muffa e funghi nel bagno, sono antiestetiche ed ormai fuori moda.

Che cos’è una parete sopravasca

Una parete sopravasca è costituita da un pannello trasparente in vetro o in altro materiale che viene montato sul bordo superiore della vasca da bagno. Serve ad evitare all’acqua di fuoriuscire sul pavimento quando si fa la doccia in una vasca. Di solito la parete sopravasca viene fissata alla parete tramite un meccanismo a cerniera. Questa parete trasforma letteralmente la vasca da bagno in doccia e rappresenta una soluzione davvero versatile per tutti coloro che desiderano avere un box doccia ma non hanno né lo spazio né la possibilità per realizzarlo.

Diventa davvero utile se invece di essere applicata sulla tradizionale vasca da bagno, viene montata su una vasca- doccia, ovvero su una vasca che è più larga in una delle estremità, per consentire di avere più spazio per fare la doccia.

Tipologie, dimensioni e vantaggi

Esistono due tipologie di parete sopravasca:

  • Parete a pannello singolo. Viene realizzata con un’unica lastra di vetro che può essere spostata tramite una cerniera. È la scelta più comune in quanto offre un design pulito e senza fronzoli. Non presenta angoli e fessure in cui si possa accumulare la sporcizia. I pannelli singoli possono anche essere senza cornice per enfatizzare uno stile minimalista.

 

  • Parete a doppio pannello. Ha una cerniera al centro che tiene uniti due pannelli e consente di aprirla in diversi modi, facilitando l’accesso alla vasca da bagno. Può funzionare in modo simile alle porte per doccia, una soluzione ottimale se manca lo spazio o se si desidera una protezione maggiore dagli spruzzi. Questa tipologia di parete copre una lunghezza maggiore, quindi va bene se hai una vasca da bagno più lunga.

Dimensioni di una parete sopravasca, da cosa dipendono?

Le dimensioni della parete sopravasca dipendono dalle dimensioni della vasca. In genere si misurano in millimetri. Oggi mercato offre diverse larghezze ed altezze.

Solitamente l’altezza va da 1,4 a 1,5 metri e sono anche disponibili forme diverse per adattarsi alle vasche da bagno.

Lo spessore della parete sopravasca varia solitamente da 3 mm a 8 mm. I pannelli più spessi e resistenti danno una sensazione di maggior lusso, ma sono anche molto più pesanti. Quelli più sottili possono risultare un po’ più leggeri, ma fanno sicuramente il loro lavoro ad un costo inferiore.

I vantaggi offerti dalla parete sopravasca

Le pareti sopravasca in vetro sono indubbiamente una delle opzioni esteticamente più gradevoli. Sono la scelta migliore sia se nel caso di un arredamento contemporaneo che di un arredamento più tradizionale.

Inoltre può avere un’ampia gamma di finiture diverse: dal moderno nero opaco all’intramontabile cromo, fino al sorprendente ottone spazzolato.

Una buona parete sopravasca offre i seguenti vantaggi:

  • Facilità di pulizia. Anche se non hanno bisogno di molta manutenzione, le pareti sopravasca devono essere pulite regolarmente per evitare che si macchino; il modo migliore per farlo è dare una rapida passata al pannello di vetro dopo ogni utilizzo. I prodotti più costosi sono dotati di un rivestimento che si pulisce molto facilmente e che rende tutto più semplice. Anche se può sembrare eccessivo, la pulizia dopo ogni utilizzo aiuterà a mantenere il bagno in condizioni ottimali e la parete sembrerà nuova più a lungo.

 

  • Si evita la formazione di pozzanghere sulle piastrelle. Le pareti sopravasca servono ad evitare che l’acqua fuoriesca sul pavimento del bagno durante la doccia. I pannelli in vetro sono uno dei sistemi migliori per evitare che si formino pozzanghere sulle piastrelle. Le tende da doccia invece non sono sempre in grado di evitare che l’acqua arrivi a terra e oltretutto sono esteticamente discutibili.

 

  • Crea una sensazione di apertura. Grazie alla loro trasparenza, i pannelli in vetro montati sopra la vasca non creano una barriera nel bagno. Questi pannelli contribuiscono a far sembrare il bagno più grande, oltre a fare in modo che ogni area dell’ambiente rimanga luminosa ed ariosa. Anche se si opta per uno schermo doccia in vetro non completamente trasparente e realizzato con vetro smerigliato o opaco, si otterrà comunque lo stesso aspetto e la stessa sensazione di apertura della stanza.

Facilità d’installazione della parete sopravasca

L’installazione di una parete sopravasca è più semplice di quanto si pensi, ma anche se il “faidate” può farti risparmiare tempo e denaro, non vale la pena danneggiare la parete nuova di zecca. Per questo motivo è meglio rivolgersi sempre ad un installatore professionista che in pochi minuti saprà montarti la tua nuova parete sopravasca. In ogni caso è sempre possibile installarla in autonomia ma prestando molta attenzione alle istruzioni del produttore.

La parete sopravasca può essere costruita anche su misura per adattarsi a vasche da bagno di diverse forme e dimensioni. Possono essere realizzate anche per essere installate sotto pareti inclinate o altri angoli difficili.

Anche per le vasche con forma ad L ed a P le quali offrono maggiore spazio in piedi, il mercato propone pannelli coordinati.

Le migliori soluzioni per realizzare una SPA domestica

Installare una SPA domestica è una decisione importante sia perché si impegna in via definitiva uno spazio domestico sia perché si tratta di un investimento notevole. Creare un’area benessere valorizza l’ambiente domestico aumentando notevolmente la bellezza ed il comfort della casa. Inoltre si vengono a creare un fattore di relax all’interno ed un’atmosfera esclusiva fatta per essere condivisa con gli amici e i familiari. Oggi è possibile realizzare una vera e propria SPA domestica indipendentemente dallo spazio disponibile e nel rispetto del budget che ci si è prefissati.

Le soluzioni disponibili sono studiate per adattarsi al design e allo stile che si hanno in mente, in modo tale da sposarsi perfettamente con lo stile generale della casa. Scopriamo insieme quali sono le migliori soluzioni per realizzare una SPA domestica.   

Come realizzare una SPA domestica

Le SPA domestiche si sono diffuse maggiormente negli ultimi anni, dando vita ad una vera e propria un’oasi di relax e di benessere in casa. Queste strutture consentono alle persone di godere dei benefici fisici e mentali della SPA senza dover affrontare gli inconvenienti di prenotazioni, costi elevati o spostamenti.

Vediamo le diverse soluzioni disponibili per creare una SPA domestica, analizzando quelle maggiormente diffuse ed apprezzate, come le saune, le vasche idromassaggio, i bagni turchi ed altre attrezzature simili.

Saune

Le saune rappresentano una delle soluzioni più amate da chi intende crearsi una SPA domestica. Esistono due tipologie principali di sauna: la sauna finlandese, la quale utilizza una fonte di calore secca e la sauna a vapore, la quale produce vapore umido. Entrambi le tipologie offrono benefici per la salute, come la purificazione della pelle, la stimolazione della circolazione sanguigna ed il sollievo dai dolori muscolari.

Le saune possono essere installate all’interno di una casa o in giardino, a seconda dello spazio e delle preferenze personali. Si possono installare “cabine sauna” costruite con materiali di alta qualità, ma anche progettare soluzioni personalizzate per chi ha a disposizione budget più alti.

Vasche Idromassaggio

Si tratta di una delle soluzioni più semplici per realizzare una SPA domestica. Ne esistono di diverse tipologie, come le vasche idromassaggio tradizionali, le vasche ad angolo o le vasche da esterno. Queste vasche sono dotate di getti d’acqua che massaggiano il corpo, favoriscono il rilassamento muscolare ed alleviano lo stress.

Alcuni modelli offrono funzionalità aggiuntive come la cromoterapia o la musica integrata offrendo così un’esperienza di SPA completa.

Bagni Turchi

I bagni turchi, noti anche come hammam, sono una forma tradizionale di SPA che si basa sull’uso di vapore umido e temperature moderate. Questa pratica è originaria del Medio Oriente ed offre benefici per la pelle, per il sistema respiratorio e per la circolazione sanguigna.

Creare un bagno turco nell’ambiente domestico richiede però una progettazione ad hoc e attrezzature speciali come un generatore di vapore ed una sala dedicata, ma offre indubbiamente un’esperienza di SPA unica e rilassante.

Soluzioni aggiuntive per integrare una SPA domestica

Oltre alle soluzioni principali come le vasche idromassaggio, le saune e i bagni turchi, ci sono diverse altre opzioni che possono contribuire a creare un’esperienza di SPA completa a casa tua:

  • Doccia emozionale. Si tratta di una doccia che combina diverse modalità di getto d’acqua, come getti a pioggia, getti a cascata, getti a nebbia o getti a massaggio. Questa doccia offre una varietà di sensazioni e stimoli che aiutano a rilassarsi e a stimolare i sensi.

 

  • Consiste nell’uso dei colori per influire sul benessere e sulla salute. Le luci a LED o le lampade colorate possono essere installate nella SPA domestica per creare una luce ambientale che favorisca il rilassamento e l’equilibrio emotivo.

 

  • Musica rilassante. I suoni aiutano a creare un’atmosfera tranquilla e calma nella SPA domestica. Puoi installare altoparlanti resistenti all’acqua o utilizzare cuffie impermeabili per ascoltare la musica preferita o i suoni della natura durante il tuo momento di relax.

 

  • Puoi utilizzare diffusori di olii essenziali o candele profumate nella tua SPA domestica per diffondere piacevoli fragranze che aiutano a ridurre lo stress ed a favorire il relax.

 

  • Prodotti per il trattamento del corpo. Nella SPA domestica puoi inserire anche prodotti per il trattamento del corpo come scrub, maschere per il viso, olii da massaggio e lozioni idratanti. Questi prodotti contribuiscono a coccolare e a prendersi cura del proprio corpo durante la sessione SPA.

Sauna, elemento essenziale del centro benessere domestico

All’interno del centro benessere domestico, la sauna è fondamentale per rigenerare le energie, espellere tutte le tossine ed allontanare lo stress dall’organismo attraverso una forte sudorazione che disintossica il corpo e rilassa la mente. La sauna si fonda su un semplice principio che è quello di un’intensa sudorazione che avviene all’interno di un ambiente naturale.

Una sessione di sauna dura qualche minuto. Poi ci si alterna con bagni in acqua fredda oppure docce fredde. Durante la sauna l’alta temperatura ed un’adeguata umidità accompagnano il corpo verso uno stato di totale rilassamento. La temperatura raggiunge solitamente gli 80-100 °C, con un’umidità che non supera il 20%.

Per un’esperienza ancora più appagante si aggiungono all’acqua degli olii essenziali che regalano un effetto balsamico, come l’eucaliptolo e il pino.

I benefici della sauna e della SPA domestica

Una SPA domestica offre una serie di benefici per la salute e per il benessere fisico e mentale. Di seguito sono elencati alcuni dei principali vantaggi che si possono ottenere realizzando una SPA domestica:

  • Riduzione dello stress. Una spa domestica fornisce un ambiente tranquillo e rilassante in cui è possibile sperimentare il sollievo dallo stress quotidiano. L’acqua calda, i getti idromassaggio, la musica rilassante e gli oli essenziali favoriscono il rilassamento muscolare, riducono l’ansia e promuovono un senso di calma interiore.
  • Miglioramento della circolazione sanguigna. L’utilizzo di vasche idromassaggio, saune o bagni turchi nella spa domestica aiuta a migliorare la circolazione sanguigna. Il calore ed il movimento dell’acqua stimolano i vasi sanguigni, favorendo un migliore flusso sanguigno verso i tessuti e gli organi, contribuendo così a una migliore ossigenazione e nutrizione delle cellule.
  • Sollievo dai dolori muscolari ed articolari. L’acqua calda combinata con i getti idromassaggio ha un effetto lenitivo sulle tensioni muscolari e sulle articolazioni doloranti. L’idromassaggio favorisce il rilassamento muscolare, allevia la rigidità e riduce il dolore, fornendo un sollievo naturale per dolori cronici o lesioni.
  • De-tossificazione. L’uso di saune o bagni turchi nella SPA domestica, dove si suda abbondantemente, aiuta ad eliminare le tossine accumulate nel corpo. Il calore induce la sudorazione, permettendo al corpo di liberarsi di sostanze nocive attraverso i pori della pelle, agevolando così la pulizia e la purificazione interna.
  • Miglioramento del sonno. La SPA domestica favorisce un sonno più riposante e di qualità. L’esperienza rilassante e la riduzione dello stress possono aiutare a migliorare la qualità del sonno, ridurre l’insonnia e favorire un riposo profondo e rigenerante.
  • Cura della pelle e del corpo. La SPA domestica aiuta l’esfoliazione, riduce la cellulite grazie all’idromassaggio, contribuisce alla pulizia dei pori ed aumenta l’idratazione della pelle