Il trend di arredare la casa ricorrendo alla carta da parati arriva direttamente dagli anni Settanta, quando questa scelta era considerata quasi un must nelle abitazioni degli italiani.
Dopo alcuni anni di declino, la carta da parati sta tornando prepotentemente alla ribalta. Probabilmente anche per via dell’alta qualità dei materiali con i quali viene oggi realizzata, così diversa da quella ‘vintage’ che si ingialliva in un batter d’occhio.
Viene chiamata anche wallpaper e si offre quale soluzione ideale per cambiare il volto della casa, in particolare saloni e open space ma anche cucine e camere da letto, senza dover per forza intervenire sulla mobilia e i complementi d’arredo.
Tutto, dunque, nel nome di una personalizzazione estrema che è l’essenza stessa dell’home decor.
Le regole per vestire le stanze e mettere in evidenza mobili e dettagli
Vestire una stanza (o più d’una) scegliendo fantasie e geometrie che si intrecciano al meglio con il gusto personale – ma che possono essere velocemente sostituite – sembra proprio essere la ricetta di questo ritrovato successo.
La carta da parati è senza dubbio originale e bella da vedere, inoltre è facile da pulire. Tra i vantaggi che questa scelta offre c’è in primis una lunga durata nel tempo. Inoltre, quando per la casa girano bambini piccoli ‘armati’ di matite e pennarelli la carta da parati può offrirsi come una valida barriera protettiva ai muri bianchi.
Molto spesso ci si trova di fronte a un bivio: ritinteggiare o utilizzare carta da parati? La prima operazione, per la quale occorre calcolare i costi della vernice e non solo, dovrebbe essere reiterata ogni 3 anni all’incirca, mentre la spesa per la carta da parati – la cui ‘vita’ è più lunga – può essere meglio ammortizzata nel tempo soprattutto se si effettua una corretta pulizia e manutenzione.
Il valore aggiunto della personalizzazione estrema e come sfruttarlo
Per quanto riguarda il vantaggio relativo alla estrema personalizzazione, ci sono innumerevoli sfaccettature.
Si può scegliere di accentuare determinate pareti di una stanza o certi complementi d’arredo impiegando la carta da parati salone per un colpo d’occhio unico, oppure si potrà scegliere di puntare su un surplus di relax nella zona notte e inserire la carta da parati camera da letto scegliendo geometrie e sfumature dolci e suadenti.
Abbiamo accennato ai vantaggi relativi alla pulizia della carta da parati, estremamente semplice: danni lievi potranno essere facilmente rimediati, inoltre si potranno mascherare eventuali difetti della parete.
Le tipologie e gli stili della carta da parati
E’ possibile distinguere, essenzialmente, quattro distinte tipologie di carta da parati:
- stile classico,
- moderna con fantasie e geometrie insolite,
- tridimensionale per dare profondità e giocare con i volumi,
- adatta a decorare le camere dei bambini (da rimuovere facilmente dopo alcuni anni)
Bisogna infine fare anche mente locale sul fatto che pure da un punto di vista termico la scelta di utilizzare la carta da parati può offrire dei vantaggi.
Essendo un perfetto isolante, protegge i muri nei mesi freddi dalle gelate mentre durante la stagione estiva è in grado di trattenere il fresco, diffuso dall’impianto di condizionamento.