I Saloni 2013, ecco il mondo che abiteremo

Da domani 9 aprile e sino a domenica 14, potremo assistere alla 52esima edizione del Salone Internazionale del Mobile. Interessante e altamente suggestivo è l’headline di questa edizione 2013: “A Milano, il mondo che abiteremo”.

I numeri sono di una certa importanza e rilevanza: circa 2.500 gli espositori su una superficie di oltre 20.000 metri quadrati, confermandosi anche quest’anno come l’unico palcoscenico in cui potere presentare e conoscere le ultime novità relative agli arredamenti ufficio, casa e alla predisposizione delle luci.

L’organizzazione delle strutture facenti parte del Salone Internazionale del Mobile, segue le diverse tipologie di stile presenti nei padiglioni: settore moderno, design e classico. Tutti contigui, per dare maggiore funzionalità al visitatore che si ritrova a dovere osservare stili totalmente diversi. In questo modo viene accompagnato in un percorso unico e irripetibile, dove tutto è concentrato all’interno di una grande area organizzata e che gli permette una visione molto ampia e che comprende tutto quello che di meglio può esserci nel mercato del settore.

In questa 52esima edizione il comparto illuminazione e quello dell’arredamento per uffici saranno presenti con il Salone Ufficio ed Euroluce, che per la seconda edizione saranno insieme nel presentare i propri prodotti in modo integrato.

Euroluce  con i suoi circa 479 operatori del settore illuminazione, presenteranno un’offerta merceologica di rilevante valore e di sicuro interesse, creatività, design e funzionalità sono i principi che ispirano questo settore.

Per quanto riguarda, invece, mobili uffici, gli espositori sono 106 e presentano le innovazioni per migliorare e rendere più funzionali gli arredamenti per gli istituti postali, bancari, assicurativi, per gli ambienti pubblici, comunità e gli uffici in genere. Importante e di rilievo è lo sforzo di ricerca e innovazione nel campo dell’isolamento degli ambienti e relativo all’inquinamento acustico.

Proprio il settore ufficio è il protagonista di maggiore rilievo de I Saloni 2013. L’area espositiva dedicata è molto ampia ed è di oltre 1.200 metri quadrati. Interessante è il progetto presentato dall’architetto francese Jean Nouvel, che nel 2008 ha vinto il premio Pritzker Prize, il quale presenta il “Progetto: ufficio da abitare”,  in linea con l’headline de I Saloni di questa edizione.  Si tratta di una peculiare visione dell’arredamento che si articola in cinque assolutamente originali situazioni lavorative e da lì vengono sviluppate e prodotte le proprie innovative visioni dello spazio lavoro e dei mobili ad esso adibite.

Spazio anche ai giovani designer, i quali in fatto di innovazioni e di idee fresche e creative sono sicuramente i maggiori produttori: Il SaloneSatellite. E’ questo il nome del settore dedicato ai giovani e alle loro creazioni. Giunta alla 16esima edizione e vede pienamente coinvolte circa 700 giovani promesse tema “Design e artigianato: insieme per l’industria”.

Il designer under 35 che verrà selezionato con il suo prototipo al SaloneSatellite, potrà partecipare ad un concorso dedicato e relativo alle manifestazioni biennali dell’edizione in corso: Euroluce e SaloneUfficio. Una grande opportunità non solo per il giovane designer a cui viene data una grande opportunità di inserimento in un mercato prestigioso, ma anche per i fruitori i quali hanno la possibilità di attingere sempre dalle innovazioni prodotte dall’arte di questi giovani professionisti.

Allora non ci resta che andare ai Saloni e godere di tutte le novità che saranno presenti e che arrederanno gli ambienti che ogni giorno frequentiamo e viviamo.

Il team di Arredosalaria

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